Il Granocchiaio

La contrada del Granocchiaio nasce nel 1981 insieme alla Festa dei Ruzzi della Conca. Come gli altri quattro rioni, anche il nostro aveva una sua precisa identità prima ancora che diventasse Contrada. Il suo nome è dovuto alla presenza delle ranocchie lungo il torrente che attraversa e delimita il territorio biancoverde, mentre i colori della bandiera (bianco e verde appunto) vennero scelti in una drammatica riunione del consiglio della neonata Contrada ormai quasi trenta anni fa. Bisogna sapere che se per scegliere il verde non ci furono problemi (le rane, come tutti sanno, sono perlopiù verdi), per quanto riguarda il secondo colore ci furono diverse proposte più o meno accettabili. Ci fu chi suggerì il nero, chi il marrone, chi addirittura il rosa. Poi per fortuna prevalse il buon senso e si virò sul bianco. Da quel fatale momento in poi, i bianco-verdi del Granocchiaio hanno iniziato la loro storia all’interno della manifestazione. Con quindici conche e quattro trofei al loro attivo (dato aggiornato al settembre 2008), le “ranocchie” sono la Contrada più titolata della palla al bracciale chiusina (e anche la più invidiata). Scherzi e sfottò ai perdenti di turno,  segnano poi la vena goliardica dei nostri contradaioli che anche quando perdono si ingegnano a sfottere i vincitori. Memorabile la secessione tentata più di dieci anni fa al grido di “Pantania indipendente”. Furono alzate vere e proprie dogane e fu stampato un giornale (che potete leggere nella sezione dedicata a “L’ Eco del Pantano – 1997“) in cui si annunciava l’imminente separazione dalle altre contrade…

Settembre 1997 - sbandieratori

Settembre 1997 – sbandieratori

Col tempo però le voglie autonomiste sono state affogate dal piacere di vivere tutti insieme la nostra splendida Festa! Storico fu anche il monumento ai caduti costruito e posizionato sopra il compianto birillo in piazza della stazione in memoria dei giocatori delle altre contrade caduti sotto i colpi vincenti dei nostri nell’edizione del 2003. Qua sotto potete osservare una delle rarissime foto in nostro possesso del monumento! Ma la fantasia dei nostri contradaioli ha colpito in molte occasioni con sfilate, funerali, cimiteri di guerra, pollai, volantini, elicotteri, etc… . Potete leggere di questi eventi nella sezione dedicata agli articoli di giornale pubblicati sulla nostra contrada: Dicono di noi, e ammirarli nella photogallery: Gli scherzi dopo la vottoria!


2003 - monumento ai caduti

2003 – monumento ai caduti

Qui sotto viene proposto un link dal quale è possibile accedere ad una pagina importante della storia della nostra contrada. Potrete leggere infatti il discorso pronunciato da Massimo Marchettini in occasione del pranzo della vittoria nel 1992. Il Granocchiaio veniva da una serie di sei vittorie consecutive. Record battuto solo dallo stesso Granocchiaio che ad oggi è riuscito a vincere altre otto edizioni consecutive in sette anni della Palla al Bracciale, considerando pure l’edizione speciale del venticinquennale della manifestazione (dato aggiornato ad agosto del 2009). Lo stesso Massimo Marchettini, storico giocatore prima e capitano non giocatore poi, è una parte importante della storia del Granocchiaio. Il suo  nome infatti appare in tutte le quindici conche vinte dalla contrada Bianco-Verde, sette come giocatore e otto come allenatore. Nel link seguente viene appunto mostrato il discorso che tenne Massimo Marchettini in seguito alla vittoria della settima conca nel 1992: MASSIMO MARCHETTINI, DISCORSO DEL PRANZO DELLA VITTORIA DEL 1992.

I titoli del Granocchiaio

I titoli del Granocchiaio


I titoli del Granocchiaio

I titoli del Granocchiaio

 

Qua sotto potete osservare invece una rarissima immagine della prima formazione di Palla al Bracciale che indossò i colori Bianco-Verdi nei Ruzzi della Conca del settembre 1981  (notate le dimensioni della palla con cui si giocò). Questa immagine è stata ripresa dal numero dell’ottobre del 1981 del Montepiesi (storico mensile che veniva pubblicato a Chiusi e dintorni), e per questo la qualità della immagine non è delle migliori. Facevano parte della squadra Morgantini Roberto, Fuccelli e Fiorini (di cui non sappiamo i nomi), Tosoni Marcello, Fatichenti Claudio, e Cinelli Massimo. Il Granocchiaio si guadagnò l’accesso alla semifinale con la vittoria nella corsa del maiale. In semifinale si scontrò con la squadra del Sottogrottone che era stata battuta nella prima partita dalla Fornace per 17 – 15, ma che era stata ripescata come migliore perdente. La semifinale andò al Sottogrottone che vinse l’incontro con il risultato di 7 a 16. Il Sottogrottone battè poi le Biffe in finale con il punteggio di 17 – 15 aggiudicandosi così la prima edizione dei Ruzzi della conca, la quale è rimasta per ventotto lunghi anni l’unica vittoria del Sottogrottone nella competizione della Palla al Bracciale.

 

La prima squadra di Palla al Bracciale del Granocchiaio - 1981

La prima squadra di Palla al Bracciale del Granocchiaio – 1981