I giochi

Prima di iniziare: cosa è la palla al bracciale?

Si tratta di uno sport praticato agli inizi del novecento un pò in tutta Italia e che col tempo è andato sparendo per fare spazio ad altre discipline. In parole povere si tratta di una specie di tennis giocato con squadre di tre atleti. La pallina si colpisce con il “bracciale”: un maglio di legno sagomato, in cui si inserisce la mano. La pallina è messa in gioco da un mandarino che la lancia al battitore (il giocatore di fondo campo), a completare la squadra stanno poi la spalla ed il terzino. Le regole sono poi quelle del tennis, salvo per il punteggio: si gioca al meglio dei 12 punti, con la finale a 16. Chi volesse approfondire può visitare la sezione del sito dedicata a questo gioco, dove si parla ampiamente della sua storia e delle varie manifastazioni e campionati che si svolgono in tutta Italia.

Un giocatore del Granocchiaio in azione

Un giocatore del Granocchiaio in azione

Il Braccialino e il Bracciale giovani

Le sfida di palla al bracciale fra bambini si tengono il primo sabato e il secondo sabato della manifestazione. Il primo sabato si  svolge la sfida tra i ragazzi compresi tra i 16 e i 20 anni, il Bracciale giovani, mentre il secondo sabato si svolgono le gare tra bambini e ragazzi fino ai 15 anni dopo i Ruzzini, il Braccialino. Le giovani promesse della palla al bracciale si sfidano per portare le propria contrada alla vittoria. Per il Bracciale under 20 la contrada vincitrice della edizione precedente è già in semifinale, mentre per il Braccialino si considerano i Ruzzini appena conclusi. Le altre quattro si sfidano fra loro: chi vince con maggior scarto di punti va in finale ad attendere la vincente fra la semifinalista di diritto e l’altra squadra che ha vinto la partita preliminare con uno scarto minore di punti. Vabbè detta così suona male, ma vi giuro che è più difficile a spiegarsi che a vedersi!

la squadra del braccialino del Granocchiaio (2010)

la squadra del braccialino del Granocchiaio (2010)


Bracciale femminile

Le gare si svolgono subito dopo quelle del braccialetto il primo sabato della manifestazione, ma mantengono lo stesso regolamento (salvo per le dimensioni del campo che sono minori rispetto a quelle dei maschietti). Le gare femminili sono una novità introdotta di recente, nel 2005, dalla contrada del Granocchiaio (eh bè… d’altra parte…)

La squadra del bracciale femminile del Granocchiaio (2008)

La squadra del bracciale femminile del Granocchiaio (2008)


Palla al bracciale

E’ il momento clou della manifestazione. La sfida si articola in due domeniche con il regolamento che abbiamo visto prima per il braccialino. In semifinale la prima domenica è la squadra che organizza la festa, le altre si sfidano tra loro per decidere chi sarà la vincente della prima manche. Questa avrà diritto ad accedere direttamente alla finalissima della seconda domenica, mentre le altre si sfideranno per raggiungerla.

La squadra di palla al bracciale del Granocchiao, dopo la vittoria nell'edizione del 2010 dei Ruzzi della Conca

La squadra di palla al bracciale del Granocchiao, dopo la vittoria nell'edizione del 2010 dei Ruzzi della Conca

I Ruzzini

Sono i giochi dedicati ai bimbi più piccoli e si tengono il secondo sabato della manifestazione, primo del Braccialino. Una specie di giochi senza frontiere per i più piccoli.

La squadra dei Ruzzini del Granocchiaio (2010)

La squadra dei Ruzzini del Granocchiaio (2010)

La corsa del maiale

E’ uno dei momenti più caratteristici della manifestazione: nasce per sfottere i palii corsi con ben altri destrieri nelle città vicine. Si svolge subito dopo la prima domenica di gioco della Palla al Bracciale ed è divertentissima perchè i maiali vanno ovunque meno dove dovrebbero e i fantini devono seguirli cercando di indirizzarli verso il traguardo. Da ridere.

Un momento della corsa del maiale del 2010, vinta dal Granocchiaio

Un momento della corsa del maiale del 2010, vinta dal Granocchiaio