GRANOCCHIAIO VINCE I RUZZI DELLA CONCA. FORNACE SUPERATA IN FINALE PER 16 A 5

Epico duello tra le due squadre più forti: ma è quasi un assolo dei biancoverdi. A fare da cornice uno stadio gremito in ogni ordine di posto

Corriere di Siena – 9 settembre 2013

 

Il cielo sopra Chiusi è biancoverde, i Ruzzi sono terminati e ad alzare la Conca al cielo ci sono solo i ragazzi del Granocchiaio. In finale quasi come un epico duello si sono ritrovate le due contrade più forti: da una parte i campioni in carica della Fornace e dall’altra i “vecchi” leoni del Granocchiaio ancora affamati di vittorie quasi come fosse la prima ed invece il palmares bianco verde ne segna già altre 17. E proprio come un leone non lascia scampo alla preda: anche la finale allo stadio Comunale di Chiusi è stato un assolo della contrada bianco verde, una partita di quelle che non lascia spazio a polemiche. Marco Gobbini, Davide Forzoni e Alessandro Bittoni, il trio messo in campo dal mister Massimo Marchettini, ha imposto, infatti, un ritmo troppo elevato anche per i campioni in carica della Fornace che nonostante un ottimo Papi (per due anni consecutivi miglior giocatore), gli intramontabili fratelli Scattoni e un sorprendente Marco Leandri (alla prima finale in carriera da titolare) poco ha potuto e a dimostrarlo c’è anche il risultato del tabellone che alla fine ha segnato un inesorabile 16 a 5 finale.